La prima guida completa
di scialpinismo nelle Pale di San Martino.
110 itinerari di cui oltre 50 inediti, varianti di salita e discesa,
traversate classiche e decine di nuovi percorsi, la rendono la
monografia più esauriente dell'area.
Dalla Fradusta al canalone dei Bureloni,
dall'Agner al Cimerlo, dal frequentato Altopiano al selvaggio mondo delle
Pale di San Lucano.
Con le discese più belle di freeride e i percorsi per le ciaspole.
Un libro fotografico dove l'immagine evoca e descrive, dove lo scatto
artistico si intreccia alla narrazione geografica.
La guida fa parte della collana Mountain Geographic che comprende numerose altre pubblicazioni che trattano il tema dell'alpinismo ma non solo.
Con il patrocinio di:
Soccorso Alpino Dolomiti Bellunesi 2^Zona
RECENSIONE DI PASSIONEMONTAGNA
Amiamo i
libri perché sono lo scrigno della fantasia e della curiosità. Le Guide
alpinistiche che ViviDolomiti propone ai propri lettori nella collana
Mountain Geographic sembrano ideate con il preciso scopo di stimolare
queste due caratteristiche dello spirito umano. Certo le guide servono per
condurre qualcuno in un qualche posto. Noi diremmo che sono scritte “anche”
per soddisfare questo intendimento. Ma perché gli Autori si prenderebbero la
briga di sobbarcarsi tutti i fastidi che possono venire da un siffatto
impegno? Per il guadagno? Per la notorietà? Per dimostrare a tutti la loro
abilità? Noi pensiamo che la molla sia il desiderio di permettere ai lettori
curiosi di addentrarsi in un mondo nuovo e di aiutarli a vivere le emozioni
che loro stessi hanno vissuto. Le Guide alpinistiche della collana Mountain
Geographic sembrano scritte tutte dalle stesse mani tanto è forte la
passione che si intuisce tra le righe e che evidentemente è un fattore
comune tra gli Alpinisti che le hanno redatte. Le relazioni sono a volte
necessariamente sintetiche ma nonostante ciò non manca mai un consiglio,
un’avvertenza, una precisazione in grado di trasformare un’escursione, a
volte anche rischiosa, in una bellissima esperienza. Le Guide sono state
ideate e realizzate da persone esperte che frequentano assiduamente la
montagna o per lavoro o per passione. Sono molto belle dal punto di vista
dell’impostazione grafica e per la chiarezza delle descrizioni. Il corredo
fotografico si avvale sia di foto panoramiche con la traccia dell’itinerario
sia di foto sul campo e d’ambiente. Diverse sono le foto a piena pagina o a
doppia pagina ottenendo un impatto visivo molto stimolante.
Nel titolo viene specificato anche che le proposte della Guida non
riguardano solo lo scialpinismo ma anche il Freeride e le Ciaspole.
Per quanto riguarda l'uso delle Ciaspole
gli itinerari consigliati sono 20. Tuttavia, come specificato dagli Autori, "queste gite possono
risultare molto impegnative soprattutto se intraprese con condizioni di
neve sfavorevoli. Da segnalare che moltissimi itinerari scialpinistici
della guida, come da esempio quelli che transitano nei pressi di Rifugi,
o attraverso forcelle, sono molto interessanti anche solo fino a quel
punto, con le ciaspole ai piedi. Quelli contrassegnati sono i più
indicati".
Per
quanto riguarda la Guida "Scialpinismo Nelle Pale di S.Martino" la
preponderanza degli itinerari BSA, OSA è evidente ma ci sono anche diversi
itinerari MS e BS che in genere - però - raggiungono passi o forcelle mentre
le cime vere e proprie sono raggiungibili per la maggior parte incontrando
difficoltà alpinistiche. Per aiutare nella decisione di affrontare la
fatidica "A" gli Autori hanno indicato per ogni itinerario il grado delle
difficoltà alpinistiche e il livello di esposizione, avvalendosi di una
scala sviluppata su 5 gradi crescenti. Molti itinerari sono caratterizzati
da livelli di difficoltà alpinistica e di esposizione entro un indice
massimo di 1 o 2 e quindi affrontabili da molti scialpinisti di buon livello
sempreché dotati di adeguato allenamento, capacità di muoversi in sicurezza
in ambiente innevato, senso dell'orientamento ed attrezzatura.
Ad
ogni itinerario è associata una griglia con le principali caratteristiche in
modo che ognuno possa scegliere l'itinerario secondo i propri gusti e
capacità: difficoltà generale utilizzando la scala Blachére e impegno della
sciata diviso su 6 livelli (S1-S6), dislivello, ore di salita, orientamento,
difficoltà alpinistica, esposizione (riferita al rischio di caduta e
relative conseguenze), frequentazione e valutazione (intesa come complessiva
godibilità dell'itinerario). Non mancano approfondimenti e notizie sui
toponimi locali che svelano l'antica origine di molti nomi frutto di
un'accurata ricerca; accanto al testo sono inserite delle piccole finestre
(tonde o quadrate) in cui i lettori potranno trovare non solo l'etimo dei
principali nomi, ma anche brevi notizie storiche, curiosità o note di
colore.
La
cartografia si avvale di mappe Tabacco con traccia dell'itinerario.
Manca una elenco completo con tutte le caratteristiche degli itinerari a
mezzo del quale fornire una visione generale sulle caratteristiche degli
stessi; ci sono due elenchi nei quali gli itinerari vengono classificati in
base alla
difficoltà o alla zona di riferimento ma non uno generale.
Non sono
presenti riferimenti per l'utilizzo di dispositivi GPS.
PassioneMontagna presenta nella Sezione Bibliografia le principali Guide scialpinistiche della Collana ma invitiamo gli appassionati di questa disciplina a recarsi in libreria e sfogliare le Guide. Sarà praticamente impossibile uscire dal negozio senza averne acquistata almeno una!
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