Si tratta di una traversata della durata di ca. 8 ore. Per
realizzarla ci siamo avvalsi della benevola collaborazione dell'amico
Emilio che ci ha accompagnati in auto fino al punto di partenza e cioè
alla bellissima frazione di S.Antonio Corteno Golgi (1100 m) a pochi
chilometri dal Passo dell'Aprica. Con l'amico Emilio ci siamo accordati
per incontrarci al Bivacco Davide. Lui partirà da Loveno, dove lascerà
l'auto e salirà dal Palone di Torsolazzo per venirci incontro.
Ma ecco il resoconto dell'escursione alla quale hanno partecipato gli
amici Luigi, Giovanni, Gigio oltre a Emilio ed al sottoscritto
(ovviamente).
Ore 6,30 partenza da S.Antonio. Seguiamo il sentiero n. 129; in ca. 40
min. si arriva alla Malga Casazza (1474 m) attraversando la bellissima Val
Brandet. Appena fuori dal bosco ci si presenta il Palone di Torsolazzo
(2670 m) e ora ci rendiamo conto di cosa ci aspetta. Non ci perdiamo d'animo
anzi il panorama che ci circonda ed il pensiero di che cosa potremo
ammirare da sopra il Palone ci danno una grande energia.
Camminando per circa tre ore tra rododendri e cascate raggiungiamo un
falsopiano e da questo, con non poca apprensione, scopriamo che sulla
parte rimanente del nostro itinerario c'è ancora parecchia neve. Fa molto
caldo; dopo esserci dissetati decidiamo di proseguire nonostante
l'imprevisto. Camminiamo ancora per 15 minuti e superato un piccolo dosso
arriviamo in vista del Lago di Picol (2378 m), specchio d'acqua alpino di
origine glaciale ancora parzialmente coperto dal ghiaccio. Bellissimo con
le acque che riflettono un azzurro da togliere gli occhi! Con un po' di
fatica cerchiamo la traccia del sentiero che a tratti scompare sotto la
neve. Dopo aver costeggiato il lago ci avviamo verso il passo Torsoleto.
Ci portiamo faticosamente alla base dello stesso e con grande
soddisfazione cominciamo a vedere il bivacco Davide ma soprattutto
sentiamo la voce dell'amico Emilio che ci sta chiamando. Le tracce del
sentiero sono ora completamente sotto la neve ed Emilio dall'alto ci
indica i passaggi migliori. Faticosamente raggiungiamo il passo (2578 m) e
da questo, attraverso il sentiero "4 Luglio" in 30 min. siamo al
bivacco dove ci aspetta l'amico Emilio che nel frattempo ci ha preparato
un tè caldo molto gradito.
La visione da qui è molto ampia: si può ammirare il panorama dal Cornone
di Blumone fino all'Adamello, la Concarena, il Pizzo Camino, il Cimon
della Bagozza. Insomma il mondo intero.
Sosta di 10 minuti e poi giù verso il rif. Torsoleto (2390 m); tempo 45
min. e siamo a tavola per un meritato spuntino a base di salumi e formaggi
tipici.
Riprendiamo a scendere e dopo 30 min. siamo in Val di Scale con i suoi due
laghetti e le sue cascate. Siamo molto stanchi ma soddisfatti per la
traversata, lunga ma molto bella. Camminando tra le marmotte cominciamo a
intravedere l'arrivo. Loveno è in fondo alla valle che ci aspetta. Alle
17.30 siamo a casa di Emilio. Altro spuntino e poi in auto verso casa.
Siamo veramente molto stanchi ma altrettanto soddisfatti.
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